“I ritardi burocratici nello sviluppo della procedura informatica dell’Inps per accedere agli strumenti sostitutivi dei voucher rischiano di creare seri problemi alla imprese agricole nella fase di raccolta estiva della frutta e delle verdura, un settore dell’economia mantovana in forte crescita. Ci auguriamo che i problemi vengano risolti prima del periodo della raccolta delle pere e della vendemmia, che nella nostra provincia coinvolgerà oltre 1000 aziende e che molto probabilmente avverrà in anticipo a causa delle alte temperature”. Questo l’allarme lanciato dal Presidente di Coldiretti Mantova Paolo Carra in riferimento ai contenuti della circolare INPS che detta le istruzioni operative per le nuove prestazioni occasionali.
Per le aziende, questi intoppi burocratici si tramutano in maggiori costi e in rallentamenti: “Non essendoci più i voucher, quando mi serve una persona per pochi giorni faccio un’assunzione a tutti gli effetti – racconta Gianfranco Bertagna, vitivinicoltore e olivicoltore di Cavriana -, che però mi costa di più in oneri di gestione. Per la potatura degli ulivi, ad esempio, ho dovuto assumere una persona per venti giorni, ed era un pensionato per il quale avrei potuto utilizzare i voucher”.
A rischio - prosegue la Coldiretti – sono opportunità di lavoro per 50mila giovani studenti, pensionati e cassa integrati impiegati in agricoltura nell’attività stagionale. L’INPS - spiega la Coldiretti - non consente alle imprese agricole di poter utilizzare la comunicazione preventiva per un arco temporale di tre giorni, prerogativa che la legge attribuisce al settore agricolo proprio in ragione delle sue specificità. Non è ammissibile che ancora una volta sia proprio il settore agricolo ad essere l’unico penalizzato da una burocrazia che prevarica le disposizioni legislative, di fatto bloccandone l’applicazione. La Coldiretti chiede al Presidente dell’INPS Tito Boeri di superare immediatamente questo blocco per consentire l’utilizzo delle nuove prestazioni occasionali nel settore in cui sono nate e che anche nel passato non hanno dato luogo agli abusi che si sono verificati altrove.