18 Aprile 2012
Tassi raddoppiati e tempi allungati, aziende agricole nella morsa del credito

Tassi raddoppiati e tempi allungati: è questa la morsa del credito che sta strozzando le aziende agricole. Secondo una rilevazione di Coldiretti Lombardia, le imprese del settore hanno visto salire il costo dei finanziamenti “chiavi in mano” (euribor più lo spread delle banche) dal 3 per cento dell’inizio dell’anno scorso al 6 per cento attuale, con punte anche del 7 per cento, con tempi di attesa per l’approvazione della richiesta che prima erano di 30 giorni mentre adesso si allungano fino a 6 mesi. Inoltre 6 imprese agricole su dieci hanno difficoltà ad accedere al credito, a fronte di un costo del denaro che è superiore del 30 per cento rispetto a quello medio del settore industriale.

Intanto – aggiunge Coldiretti - sono stati divulgati i dati di Unioncamere su aperture e chiusure di imprese nel primo trimestre del 2012 e la riduzione del numero di attività in Italia è dovuta per oltre la metà al calo di 13.335 unità  registrare in agricoltura, dove a pesare insieme alle difficoltà di mercato, sono proprio la stretta creditizia e l’aumento dei costi. Tanto che a marzo i prezzi pagati agli agricoltori - sottolinea la Coldiretti - sono scesi del 2,3 per cento rispetto allo scorso anno mentre si è verificato un aumento delle spese di produzione, a partire dal gasolio che è rincarato del 44 per cento.

Continuando con la navigazione in questo sito, accordi l'utilizzo dei nostri cookie. Approfondisci

Le impostazioni dei cookie in questo sito sono impostate su "permetti cookie" per permettere la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui l'utilizzo di questo sito senza cambiare le impostazioni del tuo browser o se clicchi su "Accetto" confermai l'autorizzazione di tali cookie.

Chiudi