“Bene hanno fatto il Governatore Maroni e l’Assessore Fava ad elaborare un progetto di legge regionale per eradicare le nutrie che sono diventate oramai un flagello per tutta la Pianura Padana e per la provincia di Mantova in particolare”. Così Paolo Carra - presidente di Coldiretti Mantova – ha commentato la notizia dell’approvazione, da parte della Giunta Regionale di una specifica proposta di legge per affrontare un problema che è diventato ingestibile. “La specie – prosegue Paolo Carra - sta causando gravi danni alle colture e sensibili perdite di reddito per gli imprenditori agricoli poiché attacca le piante rodendo fusti e frutti”. Anche la rete irrigua, fossi, canali principali e secondari, viene messa a dura prova, in quanto le nutrie scavano le proprie tane negli argini, a pelo d’acqua, provocando frequentemente frane, fontanazzi e cedimenti che (come nel recente caso del fiume Secchia) rappresentano potenziali punti di esondazione in caso di forti piogge o di ribaltamento per i trattori nel caso di smottamenti. Il proliferare della specie è fonte di rischio anche per le persone, sia quando le nutrie attraversano le strade in presenza di veicoli circolanti, sia perché l’animale è un vettore potenziale di diverse patologie.
“Ora confidiamo in una sollecita approvazione da parte del Consiglio Regionale – conclude il presidente di Coldiretti -per poter cominciare quanto prima ad intervenire per ridurre l’orda di nutrie che nella sola Lombardia conta oltre 900 mila animali e che costa ogni anno agli agricoltori ed alla collettività qualche milione di euro”.
1 Agosto 2014
SUL PROBLEMA NUTRIE COLDIRETTI SOSTIENE L’AZIONE DI MARONI E FAVA