15 Aprile 2020
Report, Coldiretti Mantova: zootecnia sotto accusa, ma fiume Po mai così limpido

Chi ha memoria storica non ricorda le acque del fiume Po così limpide come in questi giorni dagli anni Cinquanta. Un evento storico, praticamente. È l’effetto collaterale positivo del lockdown imposto dal Coronavirus, che ha costretto in casa la popolazione, fermato le industrie, il traffico, gli insediamenti produttivi industriali e artigianali.
Ma non ha bloccato l’agricoltura, che – ricorda Coldiretti Mantova - continua imperterrita a produrre e che ha proprio nell’area padana il principale bacino produttivo in Italia per latte, carne suina, ma anche carne bovina e allevamenti avicoli.
Le fotografie del fiume Po all’altezza di Motteggiana sono la migliore risposta agli attacchi infondati e faziosi rivolti al sistema zootecnico lombardo dalla trasmissione Report di Rai3, pagata dai contribuenti e trasmessa dalla televisione di Stato.
Acqua limpida anche nelle derivazioni del canale Arrigona a Marmirolo. E anche in questa zona erano decenni che non ci si ricordava una simile limpidezza delle acque.
Se l’agricoltura non ha mai smesso di produrre, mentre le industrie e gli insediamenti artigianali hanno sospeso l’attività, la circolazione di automobili e camion è quasi azzerata, il turismo è congelato, come mai le acque del Po e dei canali sono ritornate ad essere limpide e cristalline?

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