Il nuovo registro telematico è, infatti, un cambiamento epocale e interesserà anche produttori non abituati a utilizzare strumenti informatici. Il registro telematico, esperienza pilota a livello mondiale, in Italia riguarderà molte decine di migliaia di operatori, talvolta di piccole dimensioni. Nel Mantovano le cantine interessate sono circa 60.
Il Decreto legge 91/2014 “Campo Libero” che ha istituito il registro dematerializzato – informa Coldiretti - ha previsto importanti novità per il settore vitivinicolo, anche con l’obiettivo di dare una forte accelerazione verso una effettiva semplificazione dei tanti adempimenti cui i produttori sono tenuti. La completa informatizzazione dei registri è una delle sfide chiave, un processo partito nel corso del 2015 coinvolgendo un gruppo ristretto di cantine e di società di software. Informazioni: Coldiretti Mantova, Gianni Rondelli tel. 0376 375380.