20 Dicembre 2016
Psr, ecco come aderire al bando giovani

C’è tempo fino alle ore 12 del 18 gennaio 2017 per aderire all’Operazione 6.1.01 del Psr dedicata agli “Incentivi per la costituzione di nuove aziende agricole da parte di giovani agricoltori”. Si tratta del quinto periodo di presentazione delle domande. Il giorno successivo, il 19 gennaio, aprirà la sesta tranche. L’operazione ha come obiettivo quello di favorire l’accesso di giovani agricoltori qualificati nel settore agricolo e il ricambio generazionale. Per l’intera misura sono disponibili 23 milioni di euro, suddivisi sugli otto periodi di riferimento (3 milioni per la quinta e altrettanti per la sesta tranche).
Il sostegno è erogato sotto forma di premio di primo insediamento, come pagamento forfettario in due rete: la prima dopo la pubblicazione del provvedimento di ammissione a finanziamento, la seconda a conclusione del Piano Aziendale. Il giovane agricoltore che si insedia in azienda non di montagna è di 20 mila euro.

I requisiti per aderire al bando:

1) Essere giovani agricoltori di età compresa tra i 18 anni compiuti e 40 anni non ancora compiuti.

2) Aver iniziato l’insediamento per la prima volta in un’azienda agricola non più di 12 mesi prima della presentazione della domanda.
3) Condurre un’azienda agricola con una dimensione economica, in termini di Produzione Standard, compresa tra 18.000 e 200.000 euro.
4) Risultare agricoltore in attività entro 18 mesi dalla data di inizio del primo insediamento.
5) Possedere adeguata conoscenza e competenza professionale, che si intendono acquisite dai soggetti che abbiano conseguito un titolo di studio a livello universitario o di scuola superiore in campo agrario, veterinario o scienze naturali, o in alternativa avere esercitato per almeno 2 anni l’attività agricola come coadiuvante familiare o lavoratore agricolo. Tali requisiti devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda o essere acquisiti nei 36 mesi successivi dalla data di presentazione del piano aziendale.
6) Possedere l’attestato di qualifica IAP, anche sotto condizione.
7) Presentare un Piano Aziendale per lo sviluppo dell’attività agricola.
8) Insediarsi in qualità di titolare o legale rappresentante, assumendo tutte le decisioni organizzative e gestionali e la responsabilità di tutte le obbligazioni relative alla gestione dell’ impresa o società. Nel caso di insediamento nell’ ambito di una società, tutti i partecipanti alla società devono possedere i requisiti dei punti 1-2-4-5.
9) Insediarsi in una nuova impresa che non deriva dalla suddivisione, successiva al 1° gennaio 2014, tra coniugi, soggetti parenti fino al 2° grado o affini fino al 2° grado, di un’azienda preesistente.

Criteri di valutazione

Per l’accesso al finanziamento le domande saranno ordinate in una graduatoria regionale, in base all’attribuzione di un punteggio che verrà attribuito valutando:
a) I requisiti qualitativi degli interventi programmati e illustrati del Piano aziendale
b) Il comparto produttivo
c) Le caratteristiche dell’impresa agricola
Soggetti richiedenti
Possono presentare domanda i giovani agricoltori che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola, in qualità di: a) titolare di una impresa individuale, b) rappresentante legale di una società agricola di persone, capitali o cooperativa. Il primo insediamento deve avvenire in un’impresa o in una società di cui alle precedenti lettere a) e b) che abbia nel territorio della regione Lombardia: il centro aziendale, se esistente, costituito dagli edifici rurali indicati nel fascicolo aziendale; almeno il 50 % della superficie agricola utilizzata (SAU) aziendale.

Ubicazione dell’azienda del richiedente

Le domande sono distinte, per la determinazione dell’importo del premio, secondo la zona altimetrica della SAU ubicata in Lombardia dell’azienda condotta dal richiedente alla chiusura della domanda. In particolare, sono distinte domande presentate da richiedenti che conducono un’azienda la cui SAU ubicata in Lombardia ricade per più del 50% in: a) zona svantaggiata di montagna, con questo intendendo che per più del 50% della SAU ricade nel territorio dei Comuni compresi nell’Allegato B del PSR 2014-2020; b) altre zone.

Per informazioni contattare Coldiretti Mantova (Alberto Lombardi, tel. 0376 375420)

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