Coldiretti Mantova ha convocato un proprio tavolo su tema emergenza idrica e siccità, chiamand a raccolta i Presidenti di espressione Coldiretti, dei Consorzi di Bonifica Alta e Media pianura mantovana, Colli Morenici, Sud Ovest Mantova, Terre dei Gonzaga - Destra Po e Fossa di Pozzolo, per fare il punto sull’emergenza idrica che sta interessando le coltivazioni agricole su tutto il territorio provinciale.
A destare maggiore preoccupazione sono i bacini idrici dei laghi, secondo Lorenzi - bonifica Fossa di Pozzolo, Anselmi - bonifica Alta e Media Pianura Mantovana e Baroni – Colli Morenici, con le prime avvisaglie sul livello anomalo dei laghi registrate nel Dicembre scorso. Se poi si calcola che ad oggi la pioggia non si è ancora vista e la quantità di neve caduta sulle cime è insufficiente, il perdurare di questa situazione di siccità, garantirà disponibilità di acqua fino al prossimo luglio con una turnazione delle irrigazioni. A rischio le coltivazioni ad erbaio ed orticole presenti nel territorio morenico e nel distretto orticolo di Goito e Guidizzolo.
Situazione differente, ma che non lascia tranquilli, per la zona del basso mantovano. Secondo Ada Giorgi – Terre dei Gonzaga, a causa di questo insolito clima i primi invasi nei corsi idrici sono stati anticipati di un mese. Da qui è nata la necessità di prelevare in anticipo acqua dal Po, e garantire agli oltre 1000 km di rete idrica del consorzio la regolare fornitura di acqua.
Forte la richiesta di anticipare le date di inizio irrigazione arriva da Botti – consorzio sud ovest Mantova, in quanto le colture primaverili necessitano di acqua in questa fase di crescita.
Una situazione – secondo Primo Cortelazzi - Vice Presidente Coldiretti Mantova – che ha importanti effetti sul piano ambientale, sulle falde idriche e sulle semine. Ma a preoccupare è la coltivazione del riso, che per i prossimi mesi richiederà un notevole quantitativo di acqua. Necessaria quindi una programmazione della stagione irrigua, per pianificare al meglio la gestione delle risorse idriche disponibili. Il bene acqua – conclude Cortelazzi è da considerarsi un bene non più inesauribile e necessita di un utilizzo maggiormente consapevole. L’acqua che impieghiamo in agricoltura non è mai sciupata, infatti si traduce anche in un bene per le collettività, in quanto l’irrigazione utilizzata per le colture agricole contribuisce a ri-equilibrare le falde idriche.
Presenti al tavolo:
La giunta di Coldiretti Mantova
Carlo Anselmi _ Presidente Consorzio di Bonifica Alta e Media Pianura Mantovana
Silvano Baroni _ Presidente Consorzio di Bonifica Colli Morenici
Silvano Bertaiola _ Vice-Presidente Consorzio di Bonifica Colli Morenici
Filiberto Botti _ Presidente Consorzio di Bonifica Sud Ovest Mantova
Ada Giorgi _ Presidente Consorzio di Bonifica Terre Gonzaga Destra Po
Massimo Lorenzi _ Presidente Consorzio di Bonifica Fossa di Pozzolo e Consorzio del Mincio
Bonati Tiziano - Vice-Presidente Consorzio di Bonifica Fossa di Pozzolo