24 Novembre 2010
Movimenti Giovanile Coliretti – “Sulle tracce dell’anima”

Giovani Impresa Coldiretti - A Mantova il delegato nazionale - Tre seminari di politica sindacale “Sulle tracce dell’anima”
Sangiorgio: come i giovani, guardiamo con speranza ad un futuro che noi siamo chiamati a costruire

I giovani agricoli non attendono che altri disegnino il loro futuro. “Siamo noi a doverlo definire – ha affermato il delegato nazionale di Giovani Impresa Coldiretti Vittorio Sangiorgio intervenuto questa mattina ai seminari di formazione che sono in corso al Boma. Si è parlato dell’agricoltura mantovana “tra passato e futuro”. Tema propriamente giovanile “perché – ha osservato il delegato provinciale Claudio Lombardini – siamo noi che dobbiamo fare i conti con il futuro, prendendo dal passato ciò che è ancora utile per procedere sulla via dello sviluppo e quindi del reddito per le nostre imprese”. L’importanza del mondo agricolo giovanile è stata sottolineata dal direttore della Coldiretti provinciale Giovanni Benedetti che ha assicurato “la massima attenzione da parte dell’Organizzazione agricola”, anche tramite la segreteria organizzativa dei giovani coordinata da Claudio Piva.

Sangiorgio si è soffermato sulla politica agricola europea, di cui si sta delineando una riforma della quale i giovani vogliono essere protagonisti. “La nostra linea si sposa perfettamente con quella dell’Ue: un’agricoltura sostenibile, socialmente ed ambientalmente, orientata verso la qualità, legata al territorio, per la quale chiediamo alle istituzioni di garantirci in ordine alla riconoscibilità delle produzioni con etichette complete e trasparenti, e con controlli costanti e severi per colpire ogni tipo di abuso”. Sulla stessa scia il delegato regionale Stefano Ravizza per il quale “la Lombardia è il motore dell’agricoltura italiana e quindi il laboratorio nel quale sperimentare nuove scelte ed indirizzi”.

I seminari, partendo dal tema-base “Sulle tracce dell’anima”, si sono aperti il 17 novembre con l’incontro su “Formare le coscienze fra consapevolezza e responsabilità”. Hanno relazionato il funzionario confederale Lorenzo Bazzana su “Crisi economica: come cambia l’agricoltura” e don Paolo Gibelli, vicario episcopale per il territorio, su “Ruolo e funzioni di una classe dirigente”

L’ultima riunione si terrà mercoledì prossimo su “Il progetto per aggregare e costruire sviluppo” con relazioni di Rolando Manfredini, della Coldiretti nazionale, sul progetto di filiera, e di Carlo Catanossi, (Unci) su “Organizzarsi per competere”. Le conclusioni saranno affidate al presidente della Coldiretti virgiliana Gianluigi Zani.

Continuando con la navigazione in questo sito, accordi l'utilizzo dei nostri cookie. Approfondisci

Le impostazioni dei cookie in questo sito sono impostate su "permetti cookie" per permettere la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui l'utilizzo di questo sito senza cambiare le impostazioni del tuo browser o se clicchi su "Accetto" confermai l'autorizzazione di tali cookie.

Chiudi