Zani: un provvedimento auspicato ed atteso, anche per quanto riguarda la presenza di Ogm
Si attende per domani, martedì 18 gennaio, il via libera definitivo da parte della Commissione agricoltura della Camera dei deputati riunita in sede legislativa, della norma che prevede l’obbligo di indicare nelle etichette la provenienza di tutti i prodotti alimentari, insieme alle altre essenziali informazioni che consentano al consumatore una scelta consapevole. “E’ un provvedimento – fa notare il presidente della Coldiretti virgiliana, Gianluigi Zani – che corona la nostra battaglia per etichette complete e trasparenti, a tutela del produttore agricolo e del consumatore, contro le troppe distorsioni che caratterizzano le filiere agroalimentari.
“Oltre all’origine – aggiunge Zani - dovrà essere indicato, come prevede la normativa dell’Unione Europea, l’eventuale utilizzo di ingredienti contenenti organismi geneticamente modificati (Ogm) in qualunque fase della filiera alimentare, dal luogo di produzioni fino al consumo. Notoriamente la coltivazione di piante Ogm è vietata in Italia ma prodotti contaminati possono entrare dall’estero ed è quindi giusto che il consumatore ne sia informato”.
Il ripetersi di emergenze alimentari rende di vitale importanza garantire la trasparenza dell’informazione, soprattutto per un paese come l’Italia che è grande importatore di alimenti. Negli ultimi anni, con una forte mobilitazione a favore della trasparenza dell'informazione, la Coldiretti è riuscita ad ottenere l'obbligo di indicare la provenienza per carne bovina, ortofrutta fresca, uova, miele, latte fresco, pollo, passata di pomodoro, olio extravergine di oliva, mentre dovranno ora entrare tutti gli altri prodotti, dai formaggi ai salumi, dalla pasta ai succhi di frutta.
L'ETICHETTA CON L'ORIGINE SULLE TAVOLE DEGLI ITALIANI
Cibi con l'indicazione di provenienza |
E quelli finora senza (salvo prod. Doc) |
Carne di pollo e derivati |
Pasta |
Carne bovina |
Carne di maiale e salumi |
Frutta e verdura fresche |
Carne di coniglio |
Uova |
Frutta e verdura trasformata |
Miele |
Derivati del pomodoro diversi da passata |
Passata di pomodoro |
Formaggi |
Latte fresco |
Derivati dei cereali (pane, pasta) |
Pesce |
Carne di pecora e agnello |
Olio extravergine di oliva |
Latte a lunga conservazione |
Fonte: Elaborazioni Coldiretti