Il rispetto dell’ambiente, i principi della sana alimentazione, il mondo delle api, l’orto a scuola, la natura come equilibrio. Il progetto che le donne imprenditrici di Coldiretti Mantova hanno condiviso con le scuole del territorio (con gli istituti di San Giorgio di Mantova, Roverbella e Malavicina, Mantova, Marcaria, Campitello e Gabbiana coinvolti), ha appassionato gli studenti e le maestre e ha mostrato come l’educazione civica e quella agroalimentare improntata alla sostenibilità siano le strade vincenti per trasmettere valori allo stesso tempo della tradizione e modernissimi.
“La vita delle api, la formazione degli alveari, la produzione di miele sono gli argomenti che hanno più incuriosito i bambini – dichiara Francesca Lorenzi, docente all’istituto di Roverbella – e le lezioni fra scuola e campo sono state un’ottima soluzione per avvicinare i bambini alla campagna e natura”.
Marta Lucchini, docente coinvolta con le classi quarte della primaria di Roverbella, menziona come valore aggiunto del progetto “il rispetto profondo verso l’ambiente in cui tutti siamo immersi e connessi e la possibilità di far conoscere da vicino la natura e l’ambiente”.
Dalla scuola primaria di Marcaria proviene un ringraziamento a Coldiretti Mantova per aver realizzato un orto a scuola, coinvolgendo i bambini e dando loro gli strumenti per poter replicare una parte del modello anche a casa. Sono gli aspetti più curiosi, le nozioni, il ruolo del suolo, degli insetti, le tecniche per lo sviluppo delle piante a sedurre di più gli studenti. E per il prossimo anno c’è chi punta a nuove colture da introdurre nelle scuole, come la vite, o colture orticole e floricole in grado di richiamare insetti e farfalle. La biodiversità, si sa, è anche bella da vedere.