Presso l’Auditorium Parco della musica di Roma, si è svolta nella giornata di ieri l’Assemblea Nazionale di Coldiretti Giovani Impresa dal titolo: ““Giovani per l’Italia”. Oltre duemila giovani agricoltori provenienti da tutte le Regioni hanno partecipato all’incontro, per affermare l’importanza dei giovani per rinnovare e rilanciare il nostro Paese. Questo appuntamento ha rappresentato l’epilogo di un percorso che è iniziato con l’incontro dei giovani del nord-Italia avvenuto lo scorso febbraio nell’assemblea di Verona.
Nel corso dell’assemblea, sono stati affrontati temi chiave per l’imprenditoria agricola giovanile, quali l’occupazione, il lavoro, il credito e la crescita, a dimostrazione di quali opportunità, partendo dall’agricoltura, i giovani stiano costruendo nel tessuto sociale futuro del nostro Paese. Focali i temi del credito e della burocrazia, particolarmente sentiti dalle imprese agricole, in particolare per quelle aziende giovani che devono investire per concretizzare il grande bagaglio di idee ed entusiasmo che le caratterizza.
Tutto questo avviene in un periodo di crisi e con una disoccupazione giovanile che ha raggiunto il livello record del 36%, come evidenziato dal primo report sull’età media della classe dirigente italiana. L’Italia non è un Paese per giovani, e l’invecchiamento della classe dirigente significa anche perdita di energie e di risorse fondamentali per la ripresa, come dimostrano le esperienze curiose e le idee innovative realizzate da giovani agricoltori, e presentate nel corso degli anni con il progetto Oscar Green.
All’appuntamento erano presenti esponenti istituzionali, rappresentanti delle forze economiche e sociali. Oltre che al Presidente della Coldiretti Sergio Marini e al Delegato Coldiretti Giovani Impresa Vittorio Sangiorgio hanno presenziato il Ministro per la coesione territoriale Fabrizio Barca e il  Ministro politiche agricole Mario Catania. Apertura dei lavori affidata al Sindaco di Roma Gianni Alemanno.