La crisi di mercato della suinicoltura non demorde. Anche le difficoltà di recente registrate nella quotazione alla Borsa merci di Mantova ne sono testimonianza. Per affrontare questa delicata situazione e condividere le opportune azioni sindacali a tutela del reddito delle imprese, la Coldiretti organizza un incontro con i suinicoltori lombardi che si terrà martedì 21 giugno, alle ore 20.30, presso il Centro fiere del Garda a Montichiari, via Brescia 129, sala “Scalvini”.
Mantova, provincia fortemente vocata alla suinicoltura, sarà naturalmente presente in forze. “Ci sentiamo mobilitati – afferma il presidente provinciale Gianluigi Zani, suinicoltore in quel di Asola – ed invitiamo tutti i nostri produttori ad essere presenti e a portare il loro contributo di idee per superare la crisi e riprendere la strada dello sviluppo”.
Da tempo la Coldiretti denuncia l’insostenibilità della situazione: gli allevamenti sono schiacciati da costi crescenti, in special modo per alimentazione e burocrazia, ai quali non corrisponde un’equa remunerazione dei suini. “La qualità, la sicurezza, la bontà dei prodotti della nostra suinicoltura – lamenta Zani – non trovano il giusto riconoscimento economico. E, dato il perdurare della crisi, sappiamo che molte aziende sono a rischio di chiusura”.
Finora Coldiretti ha messo in campo diverse iniziative: richiesta di giungere quanto prima ai decreti attuativi della legge sull’origine in etichetta; decisa azione per avere chiarezza da parte dei consorzi di tutela; impegno a garantire maggior potere contrattuale agli allevatori attraverso la concentrazione dell’offerta (puntando su organizzazioni di prodotto e cooperazione); pressing sul sistema bancario a sostegno delle imprese; azione volta ad ottenere la riscrittura della direttiva nitrati.
Con oltre un milione e mezzo di suini allevati ogni anno, Mantova rappresenta, insieme a Cremona e Brescia, il 73% del patrimonio regionale. “Dai nostri allevamenti – conclude Zani - giungono produzioni d’eccellenza che ci pongono in prima linea nella difesa di un comparto che è tra i fiori all’occhiello dell’economia mantovana e lombarda. Chiedo a tutti i suinicoltori mantovani di non mancare all’appuntamento di martedì sera a Montichiari. Sono certo che insieme potremo trovare nuove iniziative da mettere in campo per uscire finalmente dal tunnel della crisi”.