Fra le unioni più resistenti c’è quella di Alberto Zilocchi, 78 anni, con la moglie Cesarina Malagutti di 76 anni, che abitano a Pegognaga, in provincia di Mantova: oltre mezzo secolo insieme. “Il segreto? Tanta pazienza – dice Alberto Zilocchi - 55 anni di matrimonio e molti sacrifici, con tre figli da tirare grandi e la campagna da mandare avanti, ma felici perché mia moglie è una gran donna. Siamo sempre andati d’accordo. Certo, i tempi erano diversi. Eravamo più poveri, ma il benessere può dividere. Una volta si sorvolava di più sui difetti”. Alberto e Cesarina abitano nella corte di famiglia a Pegognaga e hanno sempre lavorato come allevatori di vacche da latte, attività seguita ora da uno dei figli, “mentre mia moglie ed io nel tempo libero facciamo i nonni. E lo facciamo volentieri” spiega lui dall’alto del suo matrimonio record, che sta avendo una durata più che doppia rispetto a quella delle unioni moderne, che non superano i 19 anni, con le crisi del settimo anno passate dal 4,5% al 9,3% in un decennio. L’età media alla separazione è di circa 47 anni per i mariti e di 44 per le mogli, mentre in caso di divorzio raggiunge, rispettivamente, 49 e 46 anni.
Fra il 2012 e il 2015 – spiega l’analisi della Coldiretti Lombardia – a livello regionale la crescita dei divorziati è stata del 13% contro il 12,5% della media nazionale. Il record spetta a Bergamo con un boom del 17,8% e sempre Bergamo ha l’unico dato negativo per quanto riguarda le persone sposate, diminuite dello 0,8%. A Mantova dove domani si svolge la riunione dei pensionati della Coldiretti, i divorziati sono aumentati del 7,4% in tre anni, mentre gli sposati sono saliti di appena lo 0,2%. Mentre Milano e Lodi sono le due province che registrano gli incrementi maggiori fra coloro che hanno la fede al dito, rispettivamente con +2,5% e +2,2%. A livello assoluto – spiega la Coldiretti Lombardia – ci sono ancora 18 persone sposato ogni una divorziata (4 milioni e 764 mila sposati contro 262 mila divorziati) ma solo tre anni fa era di 20 a 1 (4.714.868 sposati contro 232.365 divorziati).
Oltre alla festa, si parlerà dei temi che stanno a cuore al movimento: Federpensionati Coldiretti chiede il recupero del potere d’acquisto delle pensioni al minimo, l’eliminazione delle discriminazioni tra dipendenti e autonomi, anche per quanto riguarda gli assegni familiari, e un aiuto economico alle famiglie che hanno a carico un anziano non autosufficiente.
“La crisi economica sta mettendo a dura prova le giovani coppie e sta creando non pochi problemi anche ai pensionati – spiega Alberto Lastrico, coordinatore dei pensionati Coldiretti a livello regionale – . Abbiamo genitori che contribuiscono, anche economicamente, alla vita delle famiglie dei figli. E’ come si fosse bloccato il passaggio di responsabilità fra generazioni. Il problema è che con il basso livello delle pensioni attuali anche questa rete di welfare familiare sta diventando sempre più debole”. “Soprattutto in questa situazione di difficoltà – aggiunge Vittorio Valente, presidente provinciale dei pensionati Coldiretti – i pensionati sono una delle colonne portanti del settore. Non soltanto per la memoria storica e i valori di cui sono portatori, ma anche per l’aiuto che continuano a dare”.
LA MAPPA DEI DIVORZIATI
PROVINCIA |
DIVORZIATI 2012 |
DIVORZIATI 2015 |
DIFFERENZA % |
MANTOVA |
9.805 |
10.526 |
+7,40% |
VARESE |
21.488 |
24.022 |
+11,80% |
COMO |
13.637 |
15.225 |
+11,60% |
SONDRIO |
4.101 |
4.572 |
+11,50% |
MILANO |
85.532 |
97.159 |
+13,60% |
BERGAMO |
19.996 |
23.546 |
+17,80% |
BRESCIA |
28.718 |
32.461 |
+13% |
PAVIA |
14.257 |
15.973 |
+12% |
CREMONA |
7.513 |
8.359 |
+11,30% |
LECCO |
5.673 |
6.633 |
+16,90% |
LODI |
4.542 |
5.087 |
+12% |
MONZA BRIANZA |
17.104 |
19.250 |
+12,50% |
LOMBARDIA |
232.365 |
262.813 |
+13% |
ITALIA |
1.218.075 |
1.370.408 |
+12,50% |
FONTE: Elaborazione Coldiretti Lombardia su dati Istat
LA MAPPA DEGLI SPOSATI
PROVINCIA |
SPOSATI 2012 |
SPOSATI 2015 |
DIFFERENZA % |
MANTOVA |
200.822 |
201.144 |
+0,2% |
VARESE |
432.937 |
436.145 |
+0,7% |
COMO |
285.514 |
287.882 |
+0,8% |
SONDRIO |
85.252 |
85.340 |
+0,1% |
MILANO |
1.455.296 |
1.491.831 |
+2,5% |
BERGAMO |
530.056 |
525.561 |
-0,8% |
BRESCIA |
594.383 |
597.742 |
+0,6% |
PAVIA |
259.456 |
261.629 |
+0,8% |
CREMONA |
175.155 |
175.161 |
= |
LECCO |
165.203 |
165.588 |
+0,2% |
LODI |
109.813 |
112.206 |
+2,2% |
MONZA BRIANZA |
420.981 |
424.770 |
+0,9% |
LOMBARDIA |
4.714.868 |
4.764.999 |
+1,1% |
ITALIA |
29.106.645 |
29.418.445 |
+1,1% |
FONTE Elaborazione Coldiretti Lombardia su dati Istat