“Quest’estate abbiamo avuto la siccità più pesante degli ultimi anni, ma abbiamo gestito l’emergenza, utilizzando la risorsa acqua in modo oculato. E nonostante il clima, è stato un anno positivo per l’agricoltura mantovana, perché i prezzi hanno ripreso quota, anche grazie alle nostre battaglie sindacali per l’italianità”. Così il Presidente di Coldiretti Mantova Paolo Carra a margine della Giornata provinciale del Ringraziamento 2017 che si è svolta il 19 novembre al Santuario della Beata Vergine delle Grazie.
“Una giornata molto attesa dai nostri soci e dalle loro famiglie, dai nostri collaboratori e dalla comunità – ha spiegato il direttore Erminia Comencini – perché si tratta di un momento importante per stare insieme, fermarsi a riflettere e ringraziare per i frutti della terra e per la capacità di superare le difficoltà”.
La messa del Ringraziamento è stata celebrata dal Vescovo di Mantova Monsignor Marco Busca e dal consigliere ecclesiastico di Coldiretti Mantova don Giuliano Spagna. Durante l’omelia, commentando la Parabola dei Talenti, il Vescovo ha chiamato in causa i giovani, sempre più impegnati nelle attività agricole, invitandoli a mettere a frutto i loro talenti, le loro capacità. Ha parlato del modo più giusto di operare in agricoltura, attraverso “pratiche rispettose dell’ambiente”. E ha esortato a intendere il lavoro non come mera produzione ma come servizio. “Il lavoro virtuoso – ha aggiunto - è quello che permette di superare l’economia dello scarto per arrivare a un’economia civile”. “Siamo qui a ringraziare – ha detto in conclusione - perché riconosciamo che la natura è un dono che Dio ci ha affidato. Vi auguro di poter percepire la presenza discreta di Dio nei segni che ci ha lasciato nel libro della natura”.
Dopo la Messa i saluti delle autorità (presenti il Parlamentare Marco Carra, il Presidente della Provincia Mauro Morselli, il primo cittadino di Curtatone Carlo Bottani e una rappresentanza di sindaci della provincia), introdotti dal Direttore Comencini e dal Presidente Carra, che riprendendo le riflessioni del Vescovo ha sottolineato che “ci dobbiamo interrogare sul fatto che il 37% dei prodotti agricoli viene sprecato e dobbiamo riflettere sull’importanza di condividere con chi ha meno”.