Due anni di studio, 1.800 ore suddivise in quattro semestri, lezioni in aula e tanta pratica in azienda (per il 40% delle ore). E’ quanto prevede il progetto formativo dell’Istituto tecnico superiore ad indirizzo agro-alimentare e sostenibile, una scuola di alta specializzazione che, se gli ultimi scogli burocratici saranno superati, dovrebbe diventare operativa già a partire dal prossimo anno scolastico. Il corso, di quinto livello Eqf (European qualifications framework), ha avuto fin da subito il sostegno di Coldiretti Mantova, che figura tra i soci promotori della fondazione nata per dare vita all’Its, una fondazione, che raggruppa 25 soci, presieduta da Fabio Paloschi, vicepresidente della Camera di Commercio di espressione Coldiretti.
“Abbiamo aderito con molto interesse a questa iniziativa perché le nostre aziende hanno bisogno di professionalità di alto livello – ha commentato il presidente di Coldiretti Mantova Paolo Carra -. L’agricoltura è un settore in crescita, che garantisce ancora un futuro lavorativo a tanti giovani. Ma chi vuole impegnarsi non deve lasciare nulla all’improvvisazione”.
“Coldiretti Mantova, come socio promotore del corso, intende valorizzare questo progetto – ha aggiunto il direttore di Coldiretti Mantova Erminia Comencini -. Il contatto diretto con gli imprenditori ci porta a confermare che le aziende agricole mantovane, che hanno un valore della produzione tra i più elevati in Lombardia, hanno la necessità di figure professionali preparate. Le nostre aziende sono sempre più strutturate e avanzate tecnologicamente, attente alla sostenibilità e attive anche in ambiti molto innovativi come l’agricoltura di precisione. Ben venga, quindi, questo corso di alta specializzazione, che unisce alla preparazione teorica l’esperienza pratica attraverso le ore di formazione che si terranno direttamente nelle aziende”.
Perché a novembre il primo gruppo di studenti possa partecipare alle lezioni, deve arrivare un ultimo ok da Regione Lombardia. Il 29 maggio è stato aperto, infatti, il bando regionale per accedere ai finanziamenti (280 mila euro) necessari per la partenza dell’Its (con scadenza il 26 giugno). I promotori mantovani presenteranno tutta la documentazione necessaria per la partecipazione, ma poi l’ultima parola spetterà alla commissione regionale che si occuperà della fase istruttoria.
L’Its a indirizzo agro-alimentare e sostenibile formerà tecnici specializzati in produzione e trasformazione agraria, agro-alimentare e agro-industriale, ma anche figure che si occuperanno del controllo, della valorizzazione e del marketing di tutti i tipi di produzioni. Ai corsi possono partecipare tutti i giovani di età massima di 29 anni in possesso di qualsiasi diploma di scuola superiore residenti in Lombardia. La frequenza darà la possibilità di sostenere l’esame di Stato per diventare perito agrario. Gli interessati possono contattare la segreteria del provveditorato alla mail usp.mn@istruzione.it o al numero 0376/227207.