14 Agosto 2015
A MANTOVA UN QUARTO DELLA PRODUZIONE LOMBARDA DI VIALONE NANO. STAR DI EXPO IL RISO ALLA VILLIMPENTESE

I dati sono stati diffusi il 13 agosto a Expo da Coldiretti Mantova, presente al padiglione “No Farmers no party” con il Risotto alla Villimpentese, star nel piatto per il pranzo con gli agrichef: vialone nano condito con il classico “pisto” di maiale secondo una ricetta antica, depositata dal notaio nel 1990 e Deco dal 2105.
 “Il terreno giusto, argilloso e ricco di calcare, la grande disponibilità d’acqua, il lavoro e l’esperienza  secolare degli agricoltori costituiscono un mix di fattori  che rendono quest’area della provincia di Mantova al confine con il Veneto il luogo ideale per la produzione del Vialone Nano - commenta il presidente di Coldiretti Mantova Paolo Carra - , riso che anche quest’anno sarà di ottima qualità”
La coltivazione del riso              in provincia di Mantova ha origini lontane e Villimpenta potrebbe avere il primato: “Ho fatto una ricerca sulla storia di questo alimento – spiega Monia Cagnata, assessore alla cultura del Comune di Villimpenta – e ho scoperto che a Villimpenta si coltivava già nella prima metà del 1500. C’è un documento dell’epoca che testimonia un’esportazione di riso pilato verso Gazoldo degli Ippoliti, che allora era uno Stato  estero”.  Record di Villimpenta anche per la “Festa del risotto”: nel 2016 compirà settant’anni, confermandosi la più longeva tra le mantovane e le venete.

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