Il futuro passa dalla crescita dell’export e da nuovi prodotti
Il Consorzio Virgilio ha approvato il bilancio 2023 chiudendo l’anno in positivo e portando a termine il percorso di ristrutturazione aziendale definito con il piano industriale del 2019 con un anno di anticipo. Un successo che il presidente del Virgilio, Paolo Carra, ha attribuito «all’impegno del Consiglio di amministrazione e agli sforzi compiuti da tutti i soci: ora possiamo affrontare con maggiore serenità la gestione ordinaria e definire un piano industriale votato alla crescita e al rafforzamento delle business unit più strategiche».
Nel 2023 il fatturato di gruppo del Consorzio Virgilio ha superato i 290 milioni di euro, con una quota export intorno al 50% per i formaggi (trainati da 240.000 forme di Grana Padano e 150.000 di Parmigiano Reggiano) e del 33% per il segmento dei freschi, con un sensibile incremento della produzione e delle vendite di mascarpone, anche nella versione Uht, che ha permesso di conquistare nuovi mercati extra-Ue, dall’Asia al Medio Oriente, dal Nord Africa al Nord America. Complessivamente, il fatturato della business unit della Cremeria è stato pari a 72 milioni di euro, ottenuti con uno spostamento dei ricavi dal segmento burro e latte verso mascarpone, besciamella e panna Uht.
«Per il futuro il Consorzio Virgilio dovrà valutare investimenti verso nuovi prodotti, rafforzando ancora di più l’internazionalizzazione e facendo leva sulla qualità riconosciuta dalle produzioni Made in Italy e sulle opportunità offerte dall’allungamento della shelf-life – ha dichiarato il presidente Carra nel corso dell’assemblea, ieri sera nella sede di viale della Favorita -. Per crescere dovremo puntare all’estero, ma anche migliorare il nostro posizionamento sul mercato italiano, continuando allo stesso tempo il percorso intrapreso in termini di sostenibilità».
A riconoscere i meriti della gestione degli ultimi anni è stato anche il presidente del Consorzio di tutela del Grana Padano, Renato Zaghini, che con il Caseificio Europeo di Bagnolo San Vito è uno dei soci del Virgilio. «I risultati ottenuti con impegno e sacrificio, grazie a tutto il Consiglio di amministrazione, ci permettono ora di guardare al futuro con la giusta tranquillità per elaborare un piano di crescita e rafforzamento condiviso fra tutti i soci», ha commentato Zaghini.
Il nuovo Consiglio di amministrazione. L’assemblea dei soci ha votato all’unanimità il nuovo Consiglio di amministrazione, che resterà in carica per il prossimo triennio, del quale fanno parte Paolo Carra, Remo Brighenti, Cristian Odini, Gabriele Gorni Silvestrini, Valter Beniamino Giacomelli, Mauro Zilocchi, Paolo Benedusi, Giorgio Cecchin, Luigi Giovanni Sala, Renato Zaghini, Roberto Pantiglioni, Maurizio Ottolini, Fabiano Luppi, Vincenzo Galeotti, Massimiliano Bonamini, Alberto Perfetto.