L’obiettivo è favorire il ricambio generazionale, alimentando un trend positivo dell’agricoltura lombarda: nel 2015 le startup giovani sono aumentate del 32 per cento rispetto al 2014 (+18% a livello provinciale). C’è tempo fino al 29 gennaio per aderire al primo bando dedicato ai giovani del Psr 2014/2020: sul piatto di questa prima tranche ci sono 2 milioni di euro, destinati a finanziare, con contributi a fondo perduto per 20 mila euro, l’insediamento di nuove aziende agricole. Chi non riuscirà a rispettare il termine di fine mese potrà comunque approfittare della misura, che prevede altri sette bandi da 3 milioni ciascuno. Il secondo scatterà il 30 gennaio e si chiuderà il 31 marzo, ma poi seguiranno altri sei bandi fino al 29 dicembre 2017.
Ecco una sintesi delle condizioni per la presentazione della domanda:
1) Essere giovani agricoltori di età compresa tra i 18 anni compiuti e i 40 anni non ancora compiuti;
2) Avere iniziato insediamento per la prima volta in un’azienda agricola non più di 12 mesi prima della data di presentazione della domanda;
3) Condurre un’ azienda agricola con una dimensione economica, in termini di Produzione Standard, compresa tra 18 mila e 200 mila euro;
4) Risultare agricoltore attivo entro 18 mesi dalla data di inizio del primo insediamento;
5) Possedere adeguata conoscenza e competenza professionale, che si intendono acquisite dai soggetti che abbiano conseguito un titolo di studio a livello universitario o di scuola superiore in campo agrario, veterinario o scienze naturali. Tali requisiti devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda, o essere acquisiti nei 36 mesi successivi dalla data di concessione del contributo e comunque entro la data di presentazione del Piano Aziendale;
6) Possedere l’attestato della qualifica di IAP (Imprenditore agricolo professionale), anche sotto condizione;
7) Presentare un Piano Aziendale per lo sviluppo dell’attività agricola;
8) Insediarsi in qualità di titolare o legale rappresentante, assumendo tutte le decisioni organizzative e gestionali e la responsabilità di tutte le obbligazioni relative alla gestione dell’impresa. Nel caso di insediamento nell’ambito di una società di persone, tutti i partecipanti alla società devono possedere i requisiti dei punti 1-2-4-5.
Per l’assegnazione dei contributi sarà stilata una graduatoria in base ai requisiti illustrati nel piano aziendale, al comparto produttivo e alle caratteristiche dell’impresa agricola. Le aziende selezionate avranno la possibilità di ottenere ulteriori vantaggi qualora decidessero di aderire ad altri bandi del Psr, sia in termini di percentuali di contributo in conto capitale sia come aumento di attribuzione del punteggio. Nell’operazione 4.0.1, ad esempio, avranno otto punti in più e dieci punti percentuali in più di contributo in conto capitale (dal 35 al 45%).
Per informazioni e per la presentazione delle domande è possibile rivolgersi a Coldiretti Mantova (Alberto Lombardi, tel. 0376 375420; Alessandra Beltramini, tel. 0376 375383).
