30 Ottobre 2015
Carne, nessun calo nei negozi del Consorzio lombardo produttori. Cortelazzi: “La faccia degli agricoltori batte gli allarmismi”

Al Padiglione “No Farmers No Party”, l’associazione ha allestito la più grande esposizione di salumi tipici regionali a denominazione d’origine e ha preparato un super panino da tre metri: una pagnotta di pane di Altamura a denominazione di Origine (Dop) del peso di 1,5 quintali farcita con i migliori salumi Dop della tradizione italiana, dal prosciutto di Parma a quello di San Daniele, dal culatello di Zibello alla salsiccia di Calabria fino al salame di Cinta senese Dop.
 
A dover rassicurare i consumatori italiani è tra l’altro - rivela la Coldiretti - una frase riportata sullo stesso studio dell’Oms dove si afferma chiaramente che “E' necessario capire quali sono i reali margini di rischio ed entro che dosi e limiti vale la pena di preoccuparsi davvero”. Basti pensare agli Usa, dove il consumo di prodotti a base di carne è superiore del 60 per cento superiore all’Italia e dove l’utilizzo di ormoni e di altre sostanze atte a favorire la crescita degli animali è considerato del tutto lecito.

“E’ evidente che lo studio dell’Oms non riguarda l’Italia – spiega il vicepresidente di Coldiretti Mantova Primo Cortelazzi, “numero uno” del Consorzio lombardo produttori carni bovine -. Lo studio è fatto su alimenti di origine animale che contengono ormoni, caratterizzati, inoltre, da lavorazioni che non ci appartengono. La dieta degli italiani, tra l’altro, è da sempre molto equilibrata. Rispetto, ad esempio, agli americani, mangiamo il 60% in meno di carne, ma controllata e di qualità”.
Nei punti vendita del Consorzio, “l’allarme carne” non ha avuto particolari conseguenze: “I  consumatori non si fanno ingannare – prosegue Cortelazzi -, chiedono informazioni ma poi acquistano la nostra carne, della quale possiamo garantire la tracciabilità. E proprio su questo insisteremo, come Consorzio, in futuro:  trasparenze e contatto diretto con chi acquista il nostro prodotto. Perché la gente ci conosce, vede la nostra faccia e si fida di noi, non di  chi lancia allarmi ingiustificati”.

Continuando con la navigazione in questo sito, accordi l'utilizzo dei nostri cookie. Approfondisci

Le impostazioni dei cookie in questo sito sono impostate su "permetti cookie" per permettere la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui l'utilizzo di questo sito senza cambiare le impostazioni del tuo browser o se clicchi su "Accetto" confermai l'autorizzazione di tali cookie.

Chiudi